Inizio dall’inizio questa volta … da me! Non ti farò una super dettagliata biografia di come e perchè sono diventata vegana, non ti preoccupare … solo alcuni spunti di riflessione che puoi o meno condividere. Non è questo il punto! E’ lanciare una piuma … così … nella leggerezza …
Da meat eater a animal lover: quando l’amore per la carne cambia di qualità
Non sono sempre stata vegana. Fino ai 20 anni circa ero l’opposto! Poi una piuma … a volte si dice di trovarsi al posto giusto nel momento giusto. A me piace pensare che i momenti giusti ci siano sempre, così come i posti giusti, sta a noi essere “svegli” per riconoscerli!
Mi ero trasferita a Londra ormai da diversi mesi … vita indipendente … scelgo io cosa mettere in bocca … la scelta è mia … la scelta in realtà era sempre stata mia, ma adesso ero pronta a rendermene conto! In questo periodo continuavo a incontrare persone “vegane” di cui non ne conoscevo neanche l’esistenza. Non contemplavo neanche l’idea di una vita senza carne e formaggi. Questi incontri li ho sentiti come una chiamata o meglio una risposta della vita a domande che una parte di me ancora silenziosa si stava facendo da tempo. E’ come se la vita stesse cercando di dirmi qualcosa facendomi partecipe della conoscenza del mondo vegano!

Sicuramente il motivo più importante era questo: mi stavo rendendo conto che c’era altro in questa vita oltre a ciò che stavo vivendo e nello stesso tempo sentivo che mi mancava qualcosa , non si trattava del desiderio di possedere qualcosa, era un livello più profondo … ci doveva essere un’altra vita! Mi sentivo bloccata in tutti i campi , a partire da quello fisico: con tutte quelle ahimè “bontà” che stavo divorando, piatti per lo più a base di carne, caffe a go-go e tanto tanto formaggio, anche il mio intestino era in sciopero da giorni (Vi risparmio i dettagli!). Stavo cercando , senza comprendere pienamente la profondità della mia ricerca, di dare un senso alla mia vita!
E diciamocelo, Londra è stato il posto giusto!
Così ho preso tra le mani quella piuma … dovevo liberarmi (non solo l’intestino!) … e mi sono fidata!
Ho smesso dall’oggi al domani … andava fatto adesso, non Lunedi, l’anno nuovo, o cose simili. Ho smesso di mangiare carne e latticini, e si anche i miei tanto amati formaggi, sostenitori dei miei non tanto amati periodi di tosse e bronchiti! Ho tolto i caffe, non perchè non fossero vegani ovviamente! Il mio corpo non ne sentiva più il bisogno.

All’inizio mangiavo ancora pesce, in fondo è un pesce non un animale, giusto? Ma un giorno, un episodio o forse un’altra piuma mi ha fatto cambiare drasticamente opinione: ero al lavoro al Pub, dietro al bancone, quando un uomo vestito di bianco entra nel locale con una scatola in mano. Viene verso di me e aprendo la scatola mi dice “Sono per voi questi?” Incuriosita guardo il contenuto della scatola … penso che l’espressione del mio volta abbia detto tutto, l’uomo si è scusato e se n’e’ andato con la sua scatola. Il contenuto era per il ristorante a fianco. Cosa c’era dentro? Una mezza dozzina di pesci freschi sgozzati, per dirla breve! E così da quel giorno anche il pesce era off dal mio menu !
E così ero diventata VEGANA … anche se le etichette non mi sono mai piaciute! Potevo farcela da sola? In una città come Londra era facile trovare libri a riguardo e anche Nutrizionisti esperti. Alcuni libri che mi sento di consigliare perchè ho trovato utilissimi sono questi:
- Diventare vegani di Davis e Melina
- Spiritual Nutrition di Gabriel Cousens
- I libri della dottoressa Michela De Petris (che ho scoperto al mio rientro in Italia)
E la storia continua … prossimamente … con cosa ho scoperto!